Avevo gà avuto riscontri molto positivi di Suzuki alle prese con Bach (cantate, passioni, mottetti), e questo cimento con Handel mi ha confermato tutto il bene che si può dire di lui. L'esecuzione -è di una ventina d'anni fa- è gagliarda, ariosa, senza affettazioni od indulgenze di sorta: scorre via benissimo, retta da cantanti impeccabili e da un tessuto orchestrale luminoso e musicale come meglio non si desidererebbe.
L'impronta artistica del direttore si staglia con grande nettezza, alla luce di una modernità assai naturale, ispirata e piacevole
Registrazione buonissima: timbriche in tutto armoniose,buon equilibrio tra voci e strumenti, tessuto orchestrale trasparente, ambiente naturale.
Un'esecuzione che non si può che consigliare caldamente.